Edizione 2013

I giardini possono essere il luogo del sogno. Rodin diceva che il sogno e il desiderio sono immortali. Le Esperidi sono il giardino dove celebrare l’inizio dell’estate che inesorabile ogni anno si ripresenta, nonostante tutto. Prendere il sentiero, oltrepassare il confine, inseguire il miraggio dello sguardo, dell’atto estetico e bello, della parola che si fa suono, del suono che coglie un senso, una possibilità. Suggestioni dal Nord Europa, ad avvicinare due mondi che ci sembrano distanti e invece si rispecchiano alle Esperidi: compagnie dalla Finlandia, dalla Danimarca, dalla Repubblica Ceca, dalla Polonia. Artisti da tutto il mondo nelle produzioni site specific. Tanti e stupefacenti giovani artisti italiani. Campsirago Residenza, che insieme alla sua compagnia ScarlattineTeatro diventa sempre più un luogo di incontro e produzione internazionale. E il festival, questo Giardino che negli anni non abbiamo mai voluto addomesticare, ci offre anche quest’anno nuove scoperte, tante prime nazionali e cose mai viste, e neanche immaginate, prima.
Inaudito, sempre curioso. Perché per ciò che è conosciuto c’è sempre un tempo.

Michele Losi, direttore artistico

 

 

Il Giardino delle Esperidi Festival sperimenta, cambia, inventa, comunica, condivide arte e umanità; offre forme d’arte che si contaminano nel cammino.

La nona edizione de Il Giardino delle Esperidi Festival è partita “olisticamente” dal legame con il suo territorio per arrivare all’apertura verso il mondo. Tra i numerosi appuntamenti sono stati 7 gli spettacoli internazionali in prima nazionale di alcune tra le compagnie più innovative della scena ceca, finlandese, polacca e danese. L’edizione 2013 ha ospitato progetti site specific, frutto di dinamiche collaborazioni tra ScarlattineTeatro e compagnie e artisti nazionali e internazionali.

L’alchimia speciale di In-boscati, il cammino dello sguardo #4. ikariotico. La nuova tappa tra musica, danza e parola ha portato gli spettatori per i boschi di Figina, saldamente ancorati al gomitolo rosso di Arianna. Dopo il successo nel 2012 del “safari delle renne”, è tornato il collettivo finlandese Other Spaces  con Olives and Stones (workshop e performance), coprodotto da ScarlattineTeatro, incentrato sul legame tra l’uomo e la natura. La compagnia Fattoria Vittadini ha presentato una performance itinerante, Passione, concepita e realizzata nella splendida cornice del Centro Fatebenefratelli, cuore del centro storico di Valmadrera.

La nona edizione del Giardino delle Esperidi ha raccontato ancora di Tersicore, musa della DANZA con l’omaggio di Sanpapié a due pilastri della danza come Marta Graham e Pina Bausch e con Passo per due. In prima nazionale Sanna Kekäläinen dalla Finlandia è stata protagonista di The beast – a book in an orange tent e  What is the waight of your desire? delle le danzatrici della pluripremiata compagnia Ceca VerTeDance insieme ai musicisti di ZRNI.

La nona edizione del Festival si è avventurata tra molte proposte del TEATRO, soprattutto italiano, con attenzione particolare alla nuova drammaturgia: il Salento degli anni ‘70 di Jancu, Famedaria di Antonio Calone, un viaggio nella memoria di due sorelle attraverso la scrittura, Mi sono perso a Milano, spettacolo “a metà tra il teatro-canzone e una seduta di autoanalisi” di e con Marcello Gori e Matteo Poli prodotto da Sanpapiè. Le Esperidi hanno ospitato anche Non voltarti indietro di Chiara Boscaro, regia di Marco di Stefano, produzione firmata La confraternita del Chianti, che affronta il tema della violenza sulle donne e Nuove Cosmogonie Teatro con Pillole di guerra…calda. ilinx ha portato in scena la ricerca del proprio sé in I.P., mentre Nudooecrudo Teatro in Mòriri scompone riti, credenze e umane reazioni del mistero più grande. A seguire la prima nazionale di Toporland – suite senza parole per cartone e contrabbasso, produzione della compagnia polacca Unia Teatr Niemozliwy ispirata al lavoro di Roland Topor e Johann Sebastian Bach, spettacolo definito dal mensile polacco Teatr «una delle migliori performance di teatro alternativo in Polonia».

Il 29 giugno, è andata in scena la prima assoluta di Sentimè della Compagnia Bresciani/Bello, tragicomica storia di un uomo sposato con una secchiona e padre di due figli. A Campsirago lo studio de L’Inferno e la fanciulla della Piccola compagnia Dammacco e, a seguire, Monologhi del caxxo di b a b y g a n g, contraltare dei celebri Monologhi della vagina di Eve Esler.

Il 30 giugno a Ello si sono alternate le parole di Paolo Agrati e la musica di Silvano Speen in Nessuno ripara la rotta sui percorsi della distanza e Matteo Galbusera con la surreale e comica vicenda di The Loser, mentre a Valmadrera a chiudere la “sezione teatrale” del Festival è stato Entrare e uscire di scena, lettura scenica di Paolo Fagiolo ispirata all’ultima opera del drammaturgo Ceco Vaclav Havel.

Olgiate Molgora ha ospitato due opere di VISUAL THEATRE in prima nazionale. Dalla Finlandia Viirus ha messo in scena Ett Drömspel – il sogno di Strindberg. Dalla Repubblica Ceca è arrivata Petr Nikl con il suo I am your bunny, melodramma in bianco e nero tra il visual theatre e il concerto, che si presenta come un vero e proprio tributo al lavoro di sua madre, Libuše Niklová, creatrice di giocattoli in plastica esposti sia al Museo di Arti Decorative al Louvre sia al MOMA di New York.

La nona edizione del Giardino delle Esperidi ha proposto spettacolo anche per l’infanzia con Scaténàti di ScarlattineTeatro la lezione-performance in prima nazionale In the Field della compagnia danese Secret Hotel.

 

Il Giardino delle Esperidi Festival 2013, nell’ambito di Bis! Brianza in scena, è stato un progetto di Campsirago Residenza Monte di Brianza – ScarlattineTeatro, con i Comuni di Monte di Brianza con Olgiate Molgora come Ente capofila. Hanno sostenuto il festival la Fondazione Cariplo, Acel Service e Lario Reti Holding; con il contributo di Provincia di Lecco, Comunità Montana del Lario Orientale e della Valle San Martino, Regione Lombardia – Cultura; in collaborazione con Associazione Être, Ecomuseo del Distretto dei Monti e dei Laghi Briantei, Parco del Monte Barro, Arts Council of Finland, City of Helsinki Cultural Office, Istituto Culturale Ceco, Istituto Polacco di Milano.

Spettacoli

JANCU, UN PAESE VUOL DIRE / Cantieri Teatrali Koreja
PASSO PER DUE / Sanpapié
IN-BOSCATI. IL CAMMINO DELLO SGUARDO #4. IKARIOTICO / ScarlattineTeatro (prima assoluta, site specific)
JANCU, UN PAESE VUOL DIRE / Cantieri Teatrali Koreja
THE BEAST – A BOOK IN AN ORANGE TENT / K&C Kekäläinen Company (prima nazionale)
FAMEDARIA / Antonio Calone
MI SONO PERSO A MILANO / Marcello Gori – Sanpapié
liveset con Marvellouz
NON VOLTARTI INDIETRO / La confraternita del Chianti (prima assoluta, Cantiere Campsirago)
WHAT IS THE WEIGHT OF YOUR DESIRE? / VerTeDance (prima nazionale)
PILLOLE DI GUERRA…CALDA / Nuove Cosmogonie Teatro/ACTI
I.P. / ilinx (prima assoluta)
ETT DRÖMSPEL [IL SOGNO] / Viirus (prima nazionale)
I AM YOUR BUNNY / Archa Theatre | Petr Nikl (prima nazionale)
YURTAKIDS! – SCATÉNÀTI / ScarlattineTeatro
YURTAKIDS! – IN THE FIELD / Secret Hotel (prima nazionale)
MÒRIRI / Nudoecrudo Teatro
TOPORLAND / Unia Teatr Niemozliwy (prima nazionale)
OLIVES AND STONES / Other Spaces (prima nazionale)
SENTIMÈ / compagnia Bresciani – Di Bello (prima assoluta, Cantiere Campsirago)
L’INFERNO E LA FANCIULLA [STUDIO] / Piccola compagnia Dammacco (anteprima)
MONOLOGHI DEL CAXXO / compagnia b a b y g a n g
Exit | djset con Marco Di Stefano
PASSIONE / Fattoria Vittadini (prima assoluta, site specific)
ENTRARE E USCIRE DI SCENA / Paolo Fagiolo – Andrea Gulli
NESSUNO RIPARA LA ROTTA / Paolo Agrati
THE LOSER / Matteo Galbusera