AZIONIfuoriPOSTO
danza
prima regionale
Sabato 22 giugno 2024 nella Chiesa di San Michele di Galbiate.

Il termine rimaye deriva dal latino rima «crepa» ed è utilizzato in alpinismo per indicare il crepaccio terminale del ghiacciaio, spazio vuoto che separa il ghiaccio in movimento dalle pareti rocciose.
A partire da una riflessione sullo scioglimento e il distacco dei ghiacciai, Rimaye apre un’indagine su ciò che a breve è destinato a sparire e la sua eredità, mettendo in relazione corpi umani e corpi glaciali in quanto entrambi modificatori di paesaggio in perenne movimento e custodi di memorie, legati al Tempo e alla sua irreversibilità.
Attraverso una serie di escursioni e di ricerche sul campo nei pressi di alcuni ghiacciai delle Alpi, il progetto accosta il linguaggio performativo-coreografico della compagnia ad una ricerca scientifica e storica dei paesaggi montani in mutamento, riflettendo sulla forza dirompente e la fragilità disarmante sia dell’umano che dell’ambiente che lo circonda, mettendoli sullo stesso piano e ponendo l’attenzione sulla loro capacità di modellarsi e immagazzinare storie e vissuti destinati a sparire e a lasciare spazio a ciò che verrà.

E’ solo una questione di tempo. Il corpo è come un ghiacciaio: quella goccia d’acqua che si
insinua tra le crepe di ghiaccio, le allarga e riesce a spostarle impercettibilmente a valle si fa
goccia di sudore che si insinua tra i corpi, li fa cedere poco alla volta fino ad esaurirli e imprimersi a terra.

ideazione e coreografia di Silvia Dezulian e Filippo Porro | con Silvia Dezulian, Lorenzo Morandini, Filippo Porro, Gloria Trolla | consulenza drammaturgica Lorenza Guerrini | sound designer Domiziano Maselli | light designer Maria Virzì | artist manager Marco Burchini | produzione AZIONIfuoriPOSTO, Pluraldanza | coproduzione Centro Servizi Culturali Santa Chiara, Campsirago Residenza, C&C Company | con il contributo di FONDAZIONE CARITRO | con il supporto di KOMM TANZ/PASSO NORD progetto residenze Compagnia Abbondanza/Bertoni, Ecomuseo della Judicaria, Cooperativa Teatrale Prometeo | si ringraziano Patagonia Montebelluna, Fondazione Museo Civico di Rovereto, Spazio ‘500 per le Arti, MUSE di Trento, SGL Servizio Glaciologico Lombardo, PNAB Parco Naturale Adamello Brenta, Commissione Glaciologica SAT | foto Giulia Lenzi