Domenica 13 luglio, ore 18.30
Villa Bertarelli, Galbiate.
Mirada è una performance multimediale la cui vocazione è suggerire al pubblico nuovi modi di contemplare la presenza di un corpo nello spazio, proponendo un punto di vista ultra dinamico: estremamente distante dal performer, estremamente vicino a una tecnologia che ne amplifica la presenza. Come sperimentare una prossimità digitale nello spazio fisico? Come può la tecnologia amplificare la percezione di un paesaggio senza mortificarlo?
Mirada è lo sguardo sull’infinito e contemporaneamente l’occhio imperfetto, il dettaglio ingigantito. Mirada si propone come un esercizio collettivo per una visione onnisciente e potenziata, che sperimenta nella simultaneità un piacere duplice: quello della prossimità e dell’andare a fondo nel dettaglio e quello che scaturisce dal conforto della distanza, dalla sensazione di controllo su un avvenimento e il panorama che lo accoglie. Andando oltre una visione da cartolina, il paesaggio è quel frame in cui è possibile ripensare la percezione del tempo e della distanza e l’azione di corpi ed elementi in essi. Attraverso un gioco di schermi e prospettive, lo spettatore sceglie la modalità di percezione del lavoro. In questo modo la posizione del performer e del pubblico è in assoluta orizzontalità.
di e con Elisa Sbaragli | con il contributo di Edoardo Sansonne e Fabio Brusadin | elaborazione sonora Edoardo Sansonne | installazione video Fabio Brusadin | costumi Chiara Corradini | cura e promozione Marco Burchini | produzione Tir Danza | vincitore di Danza Urbana XL 2024 del Network Anticorpi XL