Dove
Villa Besana, Sirtori
Quando
Ore 11.00
teatro ragazzi
Hansel e Gretel
Uno spettacolo itinerante che si snoda in un percorso di teatro immersivo attraverso paesaggi sonori, voci, azioni teatrali, immagini. Una riscrittura e una messa in scena originale della fiaba che diviene esperienza che i bambini-spettatori compiono in prima persona, guidati da una misteriosa figura antropomorfa. Insieme ai due fratellini, i piccoli spettatori porteranno nelle tasche i sassolini bianchi, troveranno la casa della strega e scopriranno che la paura di affrontare le proprie emozioni è la vera avventura che li attende!
talk
Dove
Campsirago Residenza
Quando
Ore 11.00
Incontro su teatro e poesia
Oliviero Ponte di Pino conduce un incontro sul tema teatro e poesia con Gianluigi Gherzi e Alberto Casiraghy. Il talk si inserisce nell’ambito di “A cosa serve il teatro?”, un ciclo di incontri condotti da Oliviero Ponte di Pino tra una personalità significativa in un settore artistico o delle professioni e una o più personalità attive nel mondo del teatro.
passeggiata dadaista
Dove
Sirtori
Quando
Ore 14.30
Passeggiata dadaista _ Sirtori
camminare come pratica di stupore
A cent’anni e poco più dal mitico e inutile attraversamento degli anonimi sobborghi di Parigi (ad opera di André Breton, Paul Éluard, Tristan Tzara e di un manipolo di altri artisti dello sguardo il 14 aprile 1921) compiremo assieme per le strade di Sirtori, partendo dal Parco di Villa Besana, un atto semplicemente estetico, dunque letteralmente conoscitivo. Cellulare spento e sensi spalancati, cammineremo lentamente guardando con cura, respirando e ascoltando i molteplici suoni della città.
teatro ragazzi
Dove
Villa Besana, Sirtori
Quando
Ore 16.30
Hansel e Gretel
Una riscrittura originale della fiaba che diviene esperienza che i giovani spettatori compiono in prima persona, addentrandosi, insieme ad Hansel e Gretel, nell’oscurità del bosco, ma anche nel cuore delle proprie emozioni. Uno spettacolo itinerante che si snoda in un percorso di teatro immersivo attraverso paesaggi sonori, voci, azioni teatrali, immagini.
peformance itinerante
Dove
Da Mondonico a Campsirago
Quando
Ore 18.30
Oltrepassare
Due corpi dialogano in salita esplorando una nuova percezione dello spazio e il pubblico, che li segue, fa esperienza di una sensazione sonora e visuale completamente diversa del luogo. I performer interagiscono tra loro e il paesaggio grazie a due sculture sonore indossabili che, collegate a dei microfoni posti nelle scarpe, amplificano i movimenti e la stessa conformità del suolo su cui i corpi si stanno spostando. Due figure camminano indipendenti ma vigili l’uno sull’altro, intrecciano passi, cercano un ritmo, faticano, sostano per poi ripartire. Si incontrano. Si separano. Si aspettano. Si insinuano tra il pubblico in cammino.
spettacolo
Dove
Campsirago Residenza, fraz. Campsirago, Colle Brianza
Quando
Ore 21.00
Sergio
“Quando s’andava a mangiare il pesce, Sergio. Alla tu mamma gli garbava tanto andà a mangià il pesce là, come ci si chiamava? Come era il ristorante? Come si mangiava. Te hai sempre scelto tutto giusto te. Tutto. Hai sempre avuto dei gusti, sempre avuto gusto anche nel mangiare, sempre le scelte giuste.
Sergio è un frammento minuscolo di una vita qualsiasi. Un monologo moderatamente brillante con qualche piccola impurità tendente all’opaco. E’ una voce sola in una scena vuota, un dialogo intimo e affettivo tra un colloquio interiore e… “Scusami tanto Sergio, ma il sagittario non è mai contento. Se hai sposato un sagittario non è certo colpa tua”.
danza
Dove
Campsirago Residenza, Colle Brianza
Quando
Ore 22.00
Le mura
Sei danzatori, alimentati dal respiro del pubblico, si adagiano su un luogo che non è semplicemente scenario ma è piuttosto spazio della quotidianità. Fili di sentimenti, eventi inevitabili, incontri complessi si intrecciano per costruire la trama irregolare dell’esperienza che il tempo compatta e calcifica per ergere le mura della civiltà. Prende corpo tra i ciottoli della memoria e del tempo una danza antica, una danza di donne. Scandisce il ritmo del loro avanzare una musica profonda che lancia e ritira a sé i passi della ritualità. Un sapore che si protrarrà lungo tutto lo spettacolo senza la pretesa di risolvere alcun mistero, piuttosto di rivelarlo. Ed ecco che tutti siamo in gioco, un gioco di rimbalzi e prese, di abbandoni e ritorni.