Laboratorio di creazione e movimento in natura
condotto da
Cinzia Delorenzi
Dal 20 al 24 giugno
Campsirago

Non è scontato ritornare sugli stessi passi come se nulla fosse accaduto. Questo seminario, immaginato qualche mese prima della pandemia, nasceva con la vocazione di diventare luogo, spazio e tempo rigenerato, dimensione trasformativa dell’essere attraverso l’ascolto, il movimento e la creazione artistica nella natura. Da questo tempo sospeso, da questa recente riapertura dello spazio dell’agire umano come possiamo ripartire dal corpo senza fermarci all’illusione naturalistica del benessere? Come resistere a un processo di normalizzazione restando presenti all’esistenza e prendendoci cura della possibilità di un divenire altro.
Questo laboratorio parte dall’impulso di metodi e pratiche percettive e somatiche considerandone nuovamente l’uso e mettendole a servizio di un corpo inteso come unità indivisibile ed inseparabile da il suo ambiente e da una prospettiva ecologica, politica e poetica dell’agire. Una proposta di apprendimento attraverso il movimento e in cui percezione e sensazione sono centrali così come i processi d’interazione congiunti tra ambiente, funzionamento biologico e coscienza. Una relazione larga e molteplice in cui corpo, affetti, pensiero, emozioni sono indivisibili e la creazione diventa rito d’integrazione collettiva.

Il seminario
Insieme e nella solitudine tracceremo un cammino quotidiano, fatto di silenzio, di buio e di luce, di mappature di parti ed insiemi anatomici del corpo, in risonanza con la natura dei luoghi di Campsirago. Un piccolo corso d’acqua, un sentiero, un prato scosceso, un albero. Ogni espressione della natura ci ricorda che ogni metodo e pratica artistica ha un ruolo nell’equilibrio ecologico ed etico del vivere e che Il movimento è primario nel conoscere noi stessi e il mondo.

Campi, tematiche e poetiche

Arrivare/Orientarsi/Riconoscere/Ritrovare
Tempo/Verticalità/Gravità/Acqua
Camminare/Incontrarsi sulla soglia/Il sentimento della distanza
La mano/il piede/le braccia/gli alberi
Toccare ed essere toccati, abbracciare ed essere abbracciati dalle forme della natura.
Noi siamo moltitudini: dimensione psico corporea del Sistema immunitario
Fisiologia della sensazione di sicurezza e co-regolazione del sistema nervoso
Silenzio, Buio

Il Giardino delle Esperidi Festival
Cinzia Delorenzi /artista, formatrice

Da oltre vent’anni studia e ricerca nel campo della pratica somatica del movimento e della danza. Specializzata come educatrice e terapeuta in questo ambito ha sviluppato una pratica ed un approccio pedagogico orientato verso il processo di trasformazione dell’artista e della persona. In parallelo alla storia professionale come danzatrice, interprete e coreografa, dal 2009 la sua ricerca si sposta prevalentemente in contesti naturali e selvaggi, in forma solitaria e attraverso ritiri formativi in piccole comunità, avvalendosi di un approccio esperienziale e interdisciplinare aperto e nutrito dall’indagine artistica. Sviluppa il suo lavoro in siti d’acqua, in ambienti marini, in foresta, nel deserto del Marocco, ponendo il corpo come medium nel suo ambiente, in un processo di riconnessione e trasformazione attraverso l’ascolto del vivente. Centrale il tema della corporeità, dell’intersoggettività, della ricerca interiore, sviluppato attraverso pratiche percettive e somatiche, il movimento, il tocco, la voce, la riorganizzazione degli schemi di sviluppo insieme a processi di creazione individuale e collettiva. La Danza Sensibile®, il Movimento Fondamentale Sottile (Jean Louis Dupuy e Marie Guyon), l’aspetto aptico del tocco, l’Anatomia Esperienziale, il BMC®, fanno parte di un substrato di esperienze che hanno nutrito la sua ricerca. Dal 2017 crea il progetto Rhizoma/Le Pratiche dell’Ascolto, percorso triennale di formazione in Educazione Somatica e ricerca artistica in natura.

info e iscrizioni
Costo iscrizione: 150 euro + tessera associativa (10 euro)
Vitto e alloggio esclusi

Materiali per il lavoro: pantaloni lunghi e maglietta manica lunga, calze, giacca per la pioggia, zainetto leggero, un quaderno.
Massimo 20 partecipanti