Sono stati gli alberi, il loro respiro silenzioso, la forza delle loro radici, il nutrimento delle loro foglie, il riparo dei loro rami che dialogano con il cielo, insieme all’azione del camminare i due grandi temi della XV Edizione de Il Giardino delle Esperidi Festival, che si è svolta da venerdì 21 giugno a domenica 7 luglio. Il Festival delle Esperidi 2019, attraverso teatro, musica e perfomance nel paesaggio e un’esperienza di completa immersione nella natura, dal tramonto sino all’alba, ha esplorato così il millenario rapporto tra uomo, alberi e arte.
La XV Edizione ha valorizzato in particolare il tema ecologico legato al mondo delle piante e ha ospitato giovani compagnie di spicco nel panorama del teatro di ricerca italiano ed europeo (Teatro Elettrodomestico, Collettivo Amigdala, bologninicosta, bolognaprocess, Elena De Carolis, Chiara Ameglio, Filippo Maria Ceredi). Altra novità dell’edizione 2019 è stato l’incontro informale tra artisti e pubblico attraverso otto cene conviviali allestite nei luoghi degli spettacoli, nelle piazze dei paesi, nelle cascine e nei parchi”.
Le Esperidi 2019 sono state: 15 palchi e location nella natura; più di 70 artisti; 4 associazioni del territorio; 24 spettacoli, di cui 4 prime nazionali, 2 prime regionali e 3 anteprime; 5 concerti; 16 ore consecutive di performance e concerti notturni; 8 social dinner per 9 giorni e 9 notti di Festival nei 4 comuni aderenti – Colle Brianza, Ello, Olgiate Molgora, Galbiate – e sui suggestivi palchi all’aperto di Campsirago Residenza.